Vediamo che cos’è la finta malattia e come scoprirla in questa utilissima guida che chiarisce ogni dubbio.

Falsa malattia: che cosa si intende

In pratica, il lavoratore dipendente invece di recarsi normalmente sul suo posto di lavoro, chiama il suo medico curante perché gli faccia un certificato di malattia in maniera da potersi assentare dal lavoro. On il certificato di malattia, il dipendente non perde la sua paga giornaliera, ma viene solo ridotta e riceve invece una indennità di malattia.

Chi sta a casa, deve rispettare delle fasce orarie per poter anche garantire la pronta guarigione. Infatti, nel contratto che si sottoscrive al momento dell’assunzione ci si s’impegna a garantire la pronta guarigione e non ostacolarla. Le fasce orarie esistono per assicurare il giusto decorso della convalescenza.

Il finto malato, tuttavia, non rispetta gli orari ed esce di casa per svolgere le sue attività giornaliere, commissione quant’altro. In passato la guardia di finanza ha anche individuato alcuni falsi malati che svolgevano una seconda attività lavorativa, pagata in nero spesso.

Come provare la finta malattia

Per poter esser certi della fraudolenza del dipendente, è possibile richiedere un controllo da parte del medico dell’Inps che si reca a domicilio per verificare, anzitutto la presenza del lavoratore e, in secondo luogo, le sue condizioni di salute. A inviare le segnalazioni può esser solo il datore di lavoro non capi reparto o dipendenti , sebbene spesso siano quest’ultimo a notare il comportamento fraudolento di un collega finto malato.

Purtroppo, non fila sempre tutto liscio come si aspetta. Spesso succede che il medico riceva una eccesso di segnalazioni, talmente tante che non riesce a passare da tutti. Alcuni furbetti riescono quindi a sfuggire ai controlli e farla franca. In questo caso, la soluzione è quella di rivolgersi a un valido investigatore privato a Milano esperto in controllo dipendenti che raccolga le prove della truffa.

I segnali della falsa malattia

Tipici segnali della finta malattia possono esser l’invio del certificato di malattia a ridosso del weekend o delle feste comandate nonché al rientro dalle ferie.