Con il crescere veloce delle nuove tecnologie, alcuni percorsi universitari risultano non al passo con i tempi, a volte anche inutili, ecco perché è nata la necessità di introdurre nuovi corsi di laurea, in grado di offrire al mercato del lavoro un personale maggiormente specializzato, più in grado di stare al passo con i cambiamenti del mondo moderno.

Un esempio è quello dell’università di Pavia, dove si insegna agli studenti come valutare al meglio i possibili rischi che eventuali terremoti possono causare ad edifici ed infrastrutture e non solo, vengono studiati gli eventi naturali come quelli idro-geologici, sempre più frequenti sul nostro territorio e che causano un gran numero di vite umane.

Un corso di laurea decisamente innovativo è quello sulla sicurezza informatica, una figura sempre più richiesta, con competenze tecniche, manageriali e legali, per tutelare i dati delle aziende, sempre più soggetti a minacce.

Dalla tradizionale veterinaria, nasce presso il Federico II di Napoli, il corso di primo livello di Zootecnia di Precisione, indirizzato ai moderni allevatori, che sfruttando le più moderne tecnologie, come la robotica, mettendo a punto metodi sempre più sostenibili e redditizi.

Nell’ateneo più antico d’Italia ovvero quello di Bologna, viene introdotto il corso di Intelligenza Artificiale, ideato per la formazione di figure professionali altamente specializzate, idonee ad affrontare la progettazione, la realizzazione e la gestione di prodotti e servizi innovativi.

Unica nel suo genere a livello nazionale è la laurea in Food Engineering del Politecnico di Milano, che formerà i nuovi ingegneri alimentari, non solo in grado di risolvere i problemi, ma di creare innovazione lungo tutta l’intera filiera della produzione.

Infine la Mobility Engineering ovvero la laurea per i professionisti di trasporti e mobilità, che dovranno districarsi e trovare soluzioni che vanno d’ accordo con la sicurezza e la sostenibilità dei vari collegamenti nazionali ed internazionali.