Con l’arrivo delle prime nevi la voglia di ciaspolare si fa sentire sempre più prepotentemente. Non sono poche però le persone che ne hanno sentito parlare senza mai effettivamente approfondire l’argomento. Ebbene, finalmente grazie a CalcioMercatoLive avrete l’occasione di scoprire tutto quello che c’è da sapere sulla ciaspolata: che cos’è, quando si fa, come funziona e cosa serve per iniziare a ciaspolare in compagnia!

Cosa sono le ciaspole?

Ciaspolare significa letteralmente camminare o fare lunghe passeggiate sulla neve mentre si indossano le ciaspole. Ma cosa sono le ciaspole? Le ciaspole sono delle particolari calzature che ricordano la forma delle racchette. Si attaccano sotto alle scarpe da montagna per permette di camminare con maggiore facilità sulla neve. Le caratteristiche tecniche delle ciaspole le rendono perfette sia sulla neve caduta da poco, evitando di sprofondarci dentro grazie alla loro ampiezza, sia sulla neve più dura, grazie ai ramponcini metallici che prevengono lo scivolamento.

Le ciaspole si compongono infatti di un corpo principale, generalmente in plastica che non si deforma o rovina a basse temperature, sul quale sono montati degli snodi basculabili dove vanno fissate le scarpe da montagna. Essendo mobile, questo snodo non ostruisce i movimenti del piede, ma anzi li facilita e rende la camminata più sicura. In ogni caso sono provvisti anche di appositi blocchi per permettervi di camminare con tutta sicurezza anche sui tratti più impervi.

L’ampiezza del corpo principale determina la capacità delle ciaspole di “tenervi a galla” sulla neve fresca. Ovviamente il peso corporeo influisce su questo parametro. Più si è pesanti, più le ciaspole devono essere ampie per sostenere in modo adeguato il vostro peso sulla neve.

Infine, c’è il cosiddetto alzatacco, che consiste in un rialzo che può essere inserito tramite un semplice meccanismo sotto il tacco delle scarpe da montagna. È utile per affrontare le salite in quanto permette di modificare l’inclinazione della camminata.

Ciaspolare: come e quando si fa?

La ciaspolata è un’attività prettamente invernale, che si pratica sulla neve. Non è sicuramente uno sport adatto a tutti, in quanto prevede un notevole dispendio energetico. Si calcola che in media camminare sulla neve con le ciaspole richieda almeno il 40% di energia in più rispetto a farlo a piedi. Tra i lati positivi del maggiore dispendio energetico c’è però anche la possibilità di bruciare molte più calorie rispetto anche alla corsa!

In più, la ciaspolata permette di esplorare la montagna anche senza seguire i sentieri (se si è abbastanza esperti e attrezzati). Benché faticosa, la ciaspolata è comunque molto semplice e non richiede particolari conoscenze pregresse: basta infilare le ciaspole e iniziare a camminare sulla neve!

Se vi è venuta voglia di acquistare le vostre prime ciaspole, ma non sapete dove testarle, il consiglio è quello di immergersi nei panorami mozzafiato della Valle D’Aosta (come La Thuile o la Conca di Pila) o della Valtellina. Diverse località dispongono di veri e propri sentieri per i ciaspolatori. Per i più esperti, invece, il consiglio è quello di provare la ciaspolata in Alta Pusteria, seguendo il sentiero 102, ammirando le Tre Cime di Lavaredo e concludendo la giornata al Rifugio Locatelli.