Scopri quali sono i 3 stili che puoi riprodurre nelle cucine moderne in modo facile.

Nordico

Se vuoi uno stile nordico in cucina, la prima cosa da fare è preferire il colore bianco, opaco o anche lucido, non fa differenza. Le superfici possono essere in legno o in finto legno, cioè laminato. Il legno deve però essere sbiancato in modo che resti protagonista questo colore. Il vantaggio che hai grazie alle cucine moderne in stile nordico è un intelligente uso dello spazio,  che ti permette di avere tutto al posto giusto. Lo stile nordico vuole una serie di sistemi per aumentare lo spazio disponibile, come il tavolo a ribalta o la barra appendi tutto da mettere sopra il piano di lavoro, dove puoi sistemare tazzine e coltelli per evitare l’ingombro.

Etnico

Lo stile etnico è un concetto molto vasto che include diversi sotto stili. Con etnico puoi intendere indiano, africano o ispirato al sud America. In ogni caso, quello che rende le cucine moderne etniche è la scelta del tipo di legno. In tutti i tre esempi presentati, è da preferire il legno scuro o che vira verso il rossiccio. Nascondi gli elettrodomestici nei pensili, anche il frigorifero. Quello che rende autentico lo stile etnico nelle cucine moderne sono i dettagli: allora concentrati sui tessili e sulle stoviglie. Sarebbe perfetto, poi, avere un pezzo autentico proveniente dal Kenia, dall’India o dal Messico, per esempio.

Industriale

Le cucine moderne bene si prestano anche allo stile industriale che trova la sua ispirazione nei primi anni del Novecento. Soprattutto a New York, i loft erano adibiti a fabbriche con grandi finestrate bordate di ferro, soppalchi per gli uffici e nessuna parete divisoria. Se non hai trovato un loft, puoi comunque ricreare questo stile con delle semplici mosse. Lo stile industriale non ama troppi vezzi e ninnoli, ma è meglio optare per uno stile pulito e lineare. Una lampada da tavolo tecnico può diventare il tuo lampadario a sospensione;: cercane uno perfetto nei mercatini dell’antiquariato.